È una metodica diagnostica non invasiva che si basa sull’emissione di ultrasuoni (intervallo di frequenza 2-10 MHz).
L’esame consente al cardiologo di studiare la forma, le dimensioni e il movimento delle strutture cardiache. L’ecografo LOGIQ E9 XDClear di General Electric, in dotazione presso il centro di Cardiologia di Villa Montallegro, dispone delle più innovative funzionalità utili a questo obiettivo.
Un esame ecocardiografico permette di studiare l’anatomia, la morfologia e la funzionalità di tutte le parti del cuore, cioè muscolo, camere cardiache, valvole e pareti; esso viene sempre abbinato a uno studio Doppler che permette di analizzare il flusso del sangue all’interno del cuore.
Mentre una radiografia del torace o una TAC convenzionale forniscono immagini di tipo statico, “fotografico”, una registrazione ecocardiografica è una valutazione in movimento dal vivo come una ripresa cinematografica.

Domande frequenti

Come si svolge?
Il Paziente, a torace nudo, si sdraia sul fianco sinistro e una piccola sonda viene passata sul torace in varie posizioni.

Chi ha un pace maker o delle protesi al seno, può fare l’esame?
Sì, non vi sono grosse controindicazioni fisiche a eseguire l’esame, fermo restando che abbondanza di adipe, protesi mammarie o malformazioni del torace possono non consentire un completo svolgimento dell’esame.

È meglio sottoporsi a ECG o all’ecocardiogramma?
Le due metodiche non vanno considerate in contrapposizione fra di loro, ma complementari: il primo guarda direttamente alle varie parti cardiache e alla loro funzione meccanica, mentre il secondo esamina il funzionamento elettrico del cuore.

Si possono vedere i restringimenti nelle coronarie?
No, purtroppo le coronarie sono arterie di pochi millimetri esterne al cuore che non possono essere visualizzate con questo esame.

Gentili Ospiti,

siamo orgogliosi di condividere con Voi gli aggiornamenti relativi agli importanti investimenti dedicati al miglioramento dei nostri servizi.

Dal 24 novembre ai primi giorni di gennaio 2026, sarà attivo il cantiere (piano -1) per l'installazione della TC (tomografo computerizzato) Revolution Maxima General Electric.

Questa nuovo sistema diagnostico - con acquisizione volumetrica a 128 strati, che coniuga le già ottime performance del precedente tomografo con gli indubbi vantaggi dell’intelligenza artificiale – segue, a meno di un anno, l’installazione del tomografo a risonanza magnetica Philips MR 5300, con campo di 1,5T, all'avanguardia nella diagnostica per immagini, anch’esso assistito da AI per garantire diagnosi ancora più rapide e precise.

Questo aggiornamento - e il relativo cantiere di approntamento di locali e strutture diagnostiche - richiede di adeguare i nostri spazi e i percorsi interni alla struttura, oltre ad avvalerci della collaborazione di altre strutture che consentiranno nelle prossime settimane l’esecuzione di queste procedure.

Ci impegniamo a minimizzare ogni possibile disagio: confidiamo nella Vostra comprensione e collaborazione durante questa breve transizione.

Per qualsiasi segnalazione, domanda o suggerimento, siamo a Vostra disposizione:

telefono 010 35311
posta elettronica clienti@montallegro.it

Grazie come sempre per la fiducia che riponete in MONTALLEGRO.

Questo si chiuderà in 20 secondi