La mostra “Genova-Buenos Aires, sola andata – Il viaggio della famiglia Bergoglio e altre storie di emigrazione”, curata da Massimo Minella, ha riaperto i battenti dal 28 gennaio e si chiuderà con il finissage di sabato 26 febbraio in Villa Rosa, nella Casa di Cura Villa Montallegro, via Monte Zovetto 27. Dall’autunno scorso ai primi di gennaio era stata ospitata al Museo della Lanterna di Genova.

Attraverso documenti italiani e argentini viene qui ricostruita la vicenda – tra milioni di altre – del padre di papa Francesco che, con i genitori, partì nel febbraio del 1929 da Genova verso l’Argentina in cerca di una nuova occasione di vita e di lavoro. A questa vicenda ne sono collegate tantissime altre, della lunga epoca in cui i “migranti” erano gli italiani che andavano verso la “Merica”.

Tra quei milioni di emigranti ci fu anche Edoardo Riboli che alla fine dell’Ottocento si trasferì in Venezuela. Negli anni Venti, dopo aver fatto fortuna, tornò in Italia dedicandosi a importanti opere sociali e alla costruzione della Casa di Cura Villa Montallegro, aperta il 22 gennaio del 1952. L’inaugurazione della mostra sulla migrazione dei Bergoglio è quindi anche un’occasione per ricordare i 65 anni della struttura sanitaria genovese. All’esperienza di Edoardo Riboli è dedicata un’altra mostra che dal 2002 è ospitata in permanenza in Villa Montallegro.

Argomenti:

Scritto da:

Redazione