Riccardo Saponara, 26 anni (ne compirà 27 il prossimo 21 dicembre) era ieri nel del Centro fisioterapico di Villa Montallegro per sottoporsi alla terapia con PRP, assistito dalla dottoressa Maria Teresa Pereira, responsabile del settore sportivo del Centro e sotto il controllo del dottor Amedeo Baldari, responsabille dell’area medica blucerchiata.

Saponara inizierà subito il programma riabilitativo

Il trequartista della Samp (è arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Fiorentina a metà agosto), si è infortunato al 37’ del primo tempo domenica sera nella vittoriosa partita dei blucerchiati contro il Napoli. Gli esami strumentali ai quali è stato sottoposto, come conferma un comunicato della società, hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia destra.

Da quest’anno Villa Montallegro, che ha sempre collaborato con tutte le squadre di calcio (e non solo) liguri, è stata scelta dalla Samp come partner tecnico per il settore sanitario. Nei primi giorni di luglio la maggior parte dei giocatori della rosa blucerchiata, in attesa del ritiro, si erano sottoposti a una serie di test nella Casa di Cura.

Il PRP e la medicina rigenerativa

Ai trattamenti a base di PRP – come spiega la dottoressa Maria Teresa Pereira – si sottopongono in Montallegro, moltissimi sportivi e anche parecchi pazienti “normali” con problemi alle articolazioni.

I fattori di crescita (o PRP, cioè plasma ricco in piastrine) è una delle tecniche di medicina rigenerativa applicate in ortopedia e riabilitazione. L’infiltrazione con i fattori di crescita piastrinici attiva e accelera i processi di riparazione del tessuto connettivo e dell’apparato locomotore. Si tratta di una tecnica utilizzata da diversi anni con ottimi risultati clinici nel trattamento di tendinopatie, lesioni della cartilagine e processi degenerativi articolari. La terapia è illustrata in questo video dalla dottoressa Pereira.

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