Nei giorni del Salone Nautico, inaugura la mostra dell’artista di fama internazionale: un progetto che unisce arte digitale e ricerca scientifica, con il sostegno di Montallegro

S’intitola Plantalia ed è l’opera digitale realizzata da Debora Hirsch, artista di fama internazionale, che per un mese, dal 20 settembre al 20 ottobre, illuminerà l’imponente schermo di 150 mq posizionato in cima a Torre Piacentini, a 120 metri d’altezza, dominando lo skyline di Genova.
È l’installazione simbolo della mostra “Echoes of the Mediterreanean”, curata da Pietro Battarra e Pietro Cattai, che sarà inaugurata venerdì 20 settembre alle ore 18, in un momento particolarmente significativo per la città: i giorni del 64esimo Salone Nautico di Genova. L’evento si inserisce nel contesto del programma culturale NEXUS, sviluppato da Terrazza Colombo per promuovere l’arte digitale e affrontare temi di rilevanza sociale e ambientale, con il sostegno di Montallegro.

Debora Hirsch – artista italo-brasiliana originaria di São Paulo, ingegnere gestionale per formazione – presenta nella nuova sala immersiva di Terrazza Colombo una serie di opere di videoarte che riprendono il percorso di Plantalia e focalizzano l’attenzione degli spettatori su tre fiori del territorio: l’Anacamptis Palustris, l’Aquilegia barbaricina e il Marcus-kochia triloba. È un’esperienza multisensoriale che invita i visitatori a riflettere sull’ecologia e sulla conservazione delle specie endemiche, grazie a un approccio innovativo che combina pittura tradizionale, disegno, intelligenza artificiale e animazione. Con l’utilizzo della tecnologia blockchain, l’artista crea un “archivio vivente” che celebra la ricchezza e l’importanza ecologica di queste piante preservandole – almeno digitalmente – dalla distruzione e dal passare del tempo.

La mostra rafforza il ruolo di Genova come centro di dialogo tra arte, ambiente e innovazione, trasformando Terrazza Colombo in un giardino sospeso tra mare e terra, in cui la macchia mediterranea e la tecnologia si incontrano per veicolare un messaggio profondo e riflessivo.

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