L’intervento chirurgico di liposuzione ha finalità estetiche e consiste nell’aspirazione (rimozione) di adiposità (= aree di grasso) localizzate. Le zone trattate più frequentemente sono gli arti inferiori, i fianchi, i glutei, le cosce e l’addome.
In tutti gli interventi di chirurgia plastica estetica sono previsti buoni risultati; la stabilità tuttavia non è assoluta in quanto molteplici fattori possono condizionare il risultato nel tempo. Questa evenienza non è determinata da un difetto della tecnica chirurgica, ma dalla risposta individuale ai processi di cicatrizzazione.

L’intervento chirurgico viene eseguito, a seconda dei casi e in dipendenza del numero e delle dimensioni delle aree da trattare, in anestesia locale o generale; dopo aver iniettato al di sotto della cute una soluzione anestetica (che riduce il dolore postoperatorio e facilita lo scollamento dei tessuti), attraverso piccole incisioni, in prossimità delle regioni corporee interessate, vengono introdotte cannule metalliche, collegate a un sistema di aspirazione, con le quali viene rimosso il tessuto adiposo sottocutaneo in eccesso.
Le piccole cicatrici (0,3-0,5 cm), che rimangono in corrispondenza di ogni incisione, tendono a migliorare nel tempo, ma non scompaiono completamente.
Subito dopo l’operazione, le regioni corporee interessate dall’intervento presentano edema (= gonfiore) ed ecchimosi (= lividi): le ecchimosi tendono progressivamente a scomparire nell’arco di due settimane circa, mentre è normale la persistenza di un edema di entità progressivamente minore per 4-6 mesi.

Nel decorso post-operatorio, per ottenere un risultato estetico soddisfacente, è fondamentale:

1) sottoporsi alle medicazioni e ai controlli clinici prescritti dal Medico curante, che sono parte integrante dell’intervento chirurgico e ne possono influenzare il risultato;
2) mantenere un’adeguata compressione delle regioni corporee trattate, utilizzando un’apposita guaina elastica per un tempo variabile in base alla sede e all’entità del grasso asportato;
3) non esporsi ai raggi ultravioletti (sole e lampade abbronzanti), per evitare la comparsa (transitoria) di iperpigmentazione cutanea (=colore brunastro della cute) per 2-4 mesi dopo l’intervento;
4) evitare la gravidanza per i 6 mesi successivi all’intervento.

Gentili Ospiti,

siamo orgogliosi di condividere con Voi gli aggiornamenti relativi agli importanti investimenti dedicati al miglioramento dei nostri servizi.

Dal 24 novembre ai primi giorni di gennaio 2026, sarà attivo il cantiere (piano -1) per l'installazione della TC (tomografo computerizzato) Revolution Maxima General Electric.

Questa nuovo sistema diagnostico - con acquisizione volumetrica a 128 strati, che coniuga le già ottime performance del precedente tomografo con gli indubbi vantaggi dell’intelligenza artificiale – segue, a meno di un anno, l’installazione del tomografo a risonanza magnetica Philips MR 5300, con campo di 1,5T, all'avanguardia nella diagnostica per immagini, anch’esso assistito da AI per garantire diagnosi ancora più rapide e precise.

Questo aggiornamento - e il relativo cantiere di approntamento di locali e strutture diagnostiche - richiede di adeguare i nostri spazi e i percorsi interni alla struttura, oltre ad avvalerci della collaborazione di altre strutture che consentiranno nelle prossime settimane l’esecuzione di queste procedure.

Ci impegniamo a minimizzare ogni possibile disagio: confidiamo nella Vostra comprensione e collaborazione durante questa breve transizione.

Per qualsiasi segnalazione, domanda o suggerimento, siamo a Vostra disposizione:

telefono 010 35311
posta elettronica clienti@montallegro.it

Grazie come sempre per la fiducia che riponete in MONTALLEGRO.

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