Caduti alcuni tabù tra i quali quello che l’uomo debba mantenere un aspetto rude e poco curato per essere identificato come tale, è recentemente aumentata anche nel sesso maschile la consapevolezza che medicina e chirurgia estetica possono avere un ruolo importante nel conservare quella forma fisica e quell’aspetto “giovanile” sempre più ricercati anche nel mondo del lavoro.

L’allungamento dell’età media e il progressivo allontanarsi dell’età pensionabile, infatti, stimolano l’uomo a curarsi e a migliorarsi per meglio reggere il confronto con le nuove generazioni.

Certo siamo tutti concordi nell’affermare che con il passare degli anni bisogna ricercare soprattutto esperienza e saggezza, ma questo non significa che tanta sostanza non possa celarsi anche dietro una bella “apparenza”.

Ma quali sono gli interventi estetici che più attraggono il mondo maschile? Sicuramente i trattamenti richiesti sono numericamente inferiori a quelli cui fanno ricorso le donne e più mirati.

Uno dei più richiesti in assoluto è il trapianto di capelli per rinfoltire una zona diradata o addirittura calva. Da considerare, prima di sottoporsi a un trapianto di capelli, che soprattutto in questo tipo di intervento ancor più che in altri è importante scegliere bene il chirurgo e informarsi sulla tecnica. Tecnica di prelievo e impianto delle singole unità follicolari sono determinanti per ottenere un effetto naturale.

Un intervento di blefaroplastica (nelle foto di apertura) può correggere borse e palpebre appesantite, con un risultato che spesso non è solo estetico ma anche funzionale. Una palpebra cadente determina spesso una riduzione del campo visivo per cui sovente è proprio l’oculista e non il chirurgo estetico a suggerirne l’opportunità.

L’accumulo di adiposità localizzate sui muscoli pettorali (pseudo-ginecomastia) può essere agevolmente trattata con tecniche quali la liposcultura laser-assistita e l’Aqua-lipo. Quest’ultima peraltro consente il recupero del grasso aspirato, che può essere riutilizzato per il lipofilling di viso e altre zone corporee svuotate dal passare del tempo. Con la Vaser lipo poi si può aspirare ad avere anche la “tartaruga”.

il laser frazionato può eliminare dal volto imperfezioni cutanee superficiali con un tempo di recupero minimo, mentre la tossina botulinica risulta efficace nel trattamento della sudorazione eccesiva o iperidrosi.

E per i più giovani che non sopportano l’eccesso di peli sul tronco e sul dorso può venire in soccorso la depilazione progressivamente definitiva con laser o la fotoepilazione con luce ultrapulsata.

Scritto da:

Tiziana Lazzari

Specializzazione in Dermatologia e Venereologia. Ha frequentato corsi e master in Medicina e Chirurgia estetica in Italia e all’estero.