Dopo oltre cento pubblicazioni scientifiche, Franco Ameli, specializzato in Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-facciale, ha voluto rivolgersi direttamente alle famiglie, alle mamme e ai papà con una pubblicazione divulgativa “Orecchio, naso e bocca dei bambini“, edita da Erga.

È un libro-documento che permette anche di seguire una serie di clip filmate realizzate da Ameli con Villa Montallegro, la casa di cura genovese in cui dal 2000 ha deciso di svolgere la propria libera professione.

La pubblicazione, oltre a proporsi come guida per comprendere e gestire alcuni delle più comuni situazioni della via aerea superiore che si verificano nei bambini , è anche un sostegno che Ameli (nella foto), con il supporto di Montallegro, ha voluto offire nei confronti di un’istituzione genovese non abbastanza nota: “L’Abbraccio di don Orione, fondata nel 2006 che assiste bambini nati da gravidanze fragili o difficili (disagio sociale, tossicodipendenza, alcoolismo, patologie psichiatriche, madri minori), evitando loro una degenza prolungata nelle strutture ospedaliere di Neonatologia e Pediatria in attesa delle disposizioni del Tribunale dei Minori. All’interno della struttura sulle alture di Genova, operatori e volontari concorrono con attenzione e professionalità a creare un ambiente familiare che favorisca un’adeguata crescita e un armonico sviluppo neurologico e psico-affettivo del bambino nei primi mesi di vita, nella delicata fase che precede l’inserimento nella famiglia affidataria, adottiva o di origine.

Il libro può essere letto su almeno due piani (così come su vari piani si può interpretare anche L’Abbraccio di don Orione): al fianco dei genitori per il benessere dei bambini, al fianco dei bambini affinché, attraverso cure e consigli corretti, possano crescere in salute.

– Dottor Ameli, perché ha voluto scrivere questo libro?

«Ogni giorno mi vengono poste domande da parte dei genitori circa i comportamenti da adottare nei confronti di situazioni di igiene o di salute dei bambini. Domande e richieste di consigli, da quelli più banali come per esempio il modo di pulire le orecchie dei bambini, a quelle più particolari come la gestione del sonno, la prevenzione delle malattie da raffreddamento, l’uso del ciuccio nei bambini con problemi di infezione in gola e così via. Ho pensato allora di racchiudere in un piccolo volume, aiutato da simpatici disegni eseguiti dalla dottoressa Mignosi e da alcuni video esplicativi, le risposte a tutte queste domande oltre a consigli di generali come per esempio la corretta alimentazione, la gestione della cameretta e degli ambienti domestici, il controllo della tosse, il modo più semplice per somministrare le medicine. Non mancano tutte le importanti informazioni circa la prevenzione delle patologie dell’orecchio, delle infezioni della gola o dei problemi della voce».

– Proviamo a ridurre il contenuto in alcune pillole. Il consiglio principale legato alla salute delle orecchie dei bambini?

«Prima di tutto le orecchie dei bambini si puliscono da sole! La produzione di cerume che tanto angoscia le mamme è normale come è normale che venga spontaneamente spostata fuori dal condotto uditivo esterno mediante un meccanismo trasporto proprio delle cellule superficiali della pelle del condotto stesso. Il cerume così spostato visibile all’esterno dell’orecchio si può allora togliere con fazzoletti di carta, asciugamani, anche netta-orecchie se si vuole. Assolutamente sconsigliabile sfregare o toccare la parte interna del condotto uditivo per non disturbare questo delicato meccanismo di trasporto».

– E il consiglio principale per mamme e papà riguardo il naso dei loro figli?

«Il consiglio più banale è quello di pulire le fosse nasali dei bambini con lavaggi nasali quotidiani, anche semplicemente con soluzioni saline. Il semplice lavaggio riesce a mantenere la giusta composizione del muco nasale indispensabile per l’intrappolamento di sostanze irritanti, batteri o virus, a mantenere in efficienza le funzioni essenziali del naso quali l’umidificazione dell’aria e il riscaldamento e infine a migliorare lo spazio respiratorio nasale».

– Infine: quale è l’avvertenza fondamentale legata alla salute della bocca dei bambini?

«La salute in bocca inizia dalla buona igiene dentale, dalla corretta formazione del palato, dal corretto uso del ciuccio e non da ultimo dalla corretta gestione dell’abbigliamento del bambino. Sono sempre in agguato nel bambino le semplici malattie da raffreddamento, infezioni che nascono dalla replicazione di germi già presenti nella bocca dei bambini che si attivano non appena la temperatura corporea scende sotto poco più di 1 grado rispetto alla temperatura corporea normale. Attenzione quindi agli sbalzi termici, a scoprirli quando hanno caldo o quando si muovono per poi ricoprirli quanto basta non appena finiscono l’esercizio fisico».

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Redazione