Giulia Lungonelli, specializzata in nutrizione clinica, ci spiega come ottenere risultati a lungo termine, con un modello alimentare corretto e personalizzato

L’estate si avvicina e con essa la prova costume, un momento che molti affrontano con la volontà di perdere i chili accumulati durante l’inverno. La ricerca di soluzioni rapide è spesso allettante, ma gli errori nutrizionali in questo periodo sono frequenti. Per fare chiarezza su come affrontare questa fase in modo sano ed equilibrato, abbiamo intervistato la dottoressa Giulia Lungonelli, specializzata in nutrizione clinica.

– In un mese è realistico aspettarsi risultati visibili dalla dieta?
«Dipende molto dall’obiettivo. Se si parla di perdere 3-5 kg, è realizzabile con una dieta mirata. Se invece si vogliono perdere 10-15 kg, un mese è troppo poco. Bisogna ricordare che una dieta troppo restrittiva può avere effetti collaterali negativi e portare poi a un rapido recupero del peso perso».

– Quali sono gli errori più comuni che le persone commettono nelle diete fai da te?
«Il più grande errore è quello di restringere eccessivamente le proprie abitudini alimentari. Si eliminano completamente i carboidrati, pensando che siano i “cattivi” della situazione, senza considerare che una dieta equilibrata e sostenibile è fondamentale. Una dieta troppo restrittiva alla lunga non è fattibile, è poco gratificante e comporta troppe rinunce, anche a livello sociale».

– Affidarsi a un professionista è sempre necessario?
«Le diete fai da te sono spesso controproducenti, perché un professionista è in grado di valutare non solo il peso, ma anche la massa grassa e magra, la struttura corporea e altri parametri. Questo permette di creare un piano alimentare personalizzato – mai troppo restrittivo – e di ottenere risultati migliori e duraturi nel tempo».

– Quali alimenti dovremmo privilegiare o evitare in questo periodo per massimizzare i risultati?
«Il mio consiglio è quello di privilegiare la verdura fresca, cruda o cotta, condita con olio extravergine di oliva. È importante limitare dolci e gelati, ricchi di zuccheri semplici, anche se rinfrescanti».

– Come si possono gestire gli “attacchi di fame” che spesso ci assalgono quando siamo a dieta?
«Il segreto è fare pasti equilibrati, senza escludere nessuna categoria di alimento, ma nelle giuste proporzioni. È fondamentale non rinunciare al gusto e alla gratificazione, altrimenti il rischio è di perdere il controllo non appena si abbassa la guardia».

– Esistono integratori o rimedi naturali che possono aiutare a raggiungere l’obiettivo?
«Sì, il mondo degli integratori è in continuo sviluppo e possiamo trovarne uno per ciascuna problematica. Per la ritenzione dei liquidi, per esempio, sono molto utili i drenanti. Per gli sportivi, invece, gli amminoacidi e la creatina possono essere di supporto».

– Il periodo estivo invoglia a praticare più sport all’aperto. Come attivarsi in modo corretto?
«Il mio consiglio è quello di rinunciare alle comodità e di sfruttare l’estate per rendere la vita più dinamica. Invece di andare a fare la spesa in macchina, fermiamoci un po’ prima e camminiamo, o concediamoci una passeggiata dopo cena. Chi ama il mare, può andare a nuotare, chi preferisce la montagna può fare trekking. L’importante è muoversi e trovare attività che siano piacevoli».

– Come mantenere i risultati raggiunti anche dopo l’estate?
«Il segreto è adottare uno stile di vita sano che diventi parte di te. Se si riescono a mantenere abitudini alimentari sane e a svolgere attività fisica regolarmente, non si avrà più bisogno di diete drastiche o di “prove costume” stressanti».

– C’è un modello alimentare a cui si ispira?
«Credo molto nella medicina e nella nutrizione funzionale che prevedono il corretto funzionamento degli organi: perché si sta bene solo se i nostri organi funzionano bene. Per esempio, l’olio extravergine d’oliva stimola la secrezione biliare ed è un alimento essenziale, alla base anche della dieta mediterranea».

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