Le reazioni avverse a cibi o agenti esterni sono sempre più diffuse e possono manifestarsi con un’ampia varietà di sintomi, da quelli respiratori ai disturbi gastrointestinali. Per offrire una diagnosi precisa e personalizzata, Montallegro mette a disposizione dei pazienti due strumenti di ultima generazione: l’Alex2 Test – già disponibile presso la struttura – e il Breath Test, operativo a partire dal mese di luglio. Questi esami permettono di distinguere con chiarezza tra allergie e intolleranze, guidando verso il percorso terapeutico più corretto. Ne parliamo con Carlotta Meirana, Farmacista responsabile e componente del Quality Team di Montallegro, per scoprire nel dettaglio le caratteristiche e i vantaggi di questi esami diagnostici.

Alex2 Test: una mappa per le allergie

L’Alex2 Test, acronimo di Allergy Explorer, è un esame del sangue che rappresenta una delle più avanzate metodiche diagnostiche oggi disponibili in ambito allergologico. Grazie a una tecnologia di ultima generazione, permette di analizzare simultaneamente quasi 300 allergeni. Come spiega la dottoressa Carlotta Meirana, si tratta di un esame talmente approfondito che «può essere richiesto non solo dagli allergologi, ma anche da altri specialisti come gastroenterologi, medici internisti o infettivologi».
«La sua forza – sottolinea l’esperta – risiede nella capacità di analizzare sia estratti allergenici completi sia allergeni molecolari». Il grande vantaggio è che «questo sistema è in grado di vedere se effettivamente un allergene dà sensibilità primaria o se invece la reazione è dovuta a una di quelle che chiamano cross-allergie».
Questa distinzione è fondamentale per formulare una diagnosi di precisione e impostare una terapia mirata. Per questo motivo, l’esame è consigliato sia a chi presenta i classici sintomi allergici, sia a pazienti con disturbi di natura gastrointestinale.

La mappatura del profilo IgE specifico del paziente, infatti, non solo guida la diagnosi ma rappresenta uno strumento prezioso per lo specialista nella selezione dei candidati a un’eventuale immunoterapia allergene-specifica, permettendo così di impostare trattamenti realmente personalizzati. La procedura è molto semplice. «Non è richiesta alcuna preparazione particolare, si fa semplicemente un prelievo di sangue la mattina a digiuno».
L’esame è eseguibile in Montallegro dal lunedì al venerdì e i risultati sono disponibili in quattro o cinque giorni lavorativi.

Breath Test: il gold standard per le intolleranze

Il Breath Test – o test del respiro – è un esame diagnostico non invasivo fondamentale per individuare specifiche intolleranze alimentari e alterazioni del microbiota intestinale, come la SIBO (sovracrescita batterica nell’intestino tenue).
Si tratta di un nuovo importante servizio che sarà attivo in Montallegro da luglio, pensato «per pazienti che hanno sintomi gastrointestinali come gonfiore addominale, crampi e dissenterie ricorrenti, quando si va a sospettare un deficit di lattasi» continua la dottoressa Meirana.

L’esame può indagare l’intolleranza al lattosio, al lattulosio e al glucosio. La sua importanza è cruciale, tanto da essere considerato il “gold standard” per questa diagnosi. «Assolutamente» conferma l’esperta, «in questo momento è l’unico esame che può dare la sicurezza di un’intolleranza, quindi di un deficit di lattasi». Una condizione molto diffusa, che spesso non viene diagnosticata correttamente, causando disagi persistenti che potrebbero essere gestiti con una diagnosi certa.

La procedura è semplice ma richiede la permanenza in struttura per alcune ore. «Si soffia nell’apposito strumento per una misurazione iniziale a tempo zero, dopodiché si assume il potenziale allergene, per esempio il lattosio, e si ripetono le misurazioni a intervalli regolari nelle quattro ore successive». I campioni vengono analizzati da un laboratorio esterno di eccellenza e il referto è disponibile in cinque giorni lavorativi.

Per l’avvio del servizio, è prevista una tariffa promozionale di € 99 per tutto il 2025.