6 ottobre 2015

Villa Montallegro partecipa al tavolo di lavoro sulla Sanità Digitale durante il Roadshow “#TerritoriDigitali” promosso da Confindustria.

Si è parlato delle nuove istanze per una sanità moderna, digitale appunto, con la meritoria finalità di efficientare i processi e soprattutto curare meglio; tema centrale il dato clinico, inteso come strumento unico, strutturato, condiviso e condivisibile nelle varie fasi della vita di ognuno di noi, ma incontrovertibilmente di esclusiva proprietà del paziente che deve poterne disporre senza soluzione di continuità. Ecco allora che tutto il percorso di acquisizione, conservazione e consultazione del dato clinico assume un’importanza fondamentale, e nascono nuove esigenze di privacy, sicurezza e correttezza di quanto attestato in una cartella clinica digitale che accompagni il cittadino, non solo in quanto paziente di una struttura sanitaria pubblica o privata, in tutto il suo percorso di vita.

La tavola rotonda è stata per Villa Montallegro (e in particolare per Luca Spigno, Susanna Ghiotto e Linda Celenza che hanno esposto il caso Montallegro) un’occasione interessante per condividere con un auditorio specializzato il percorso intrapreso in questi mesi con NoemaLife, leader nell’ informatica clinica ospedaliera, nell’intento di digitalizzare la nostra Struttura con uno strumento che segua il paziente durante ogni fase della sua permanenza. Il confronto con gli altri partecipanti ci ha permesso di evidenziare come le nostre scelte in tema di Sanità Digitale siano di fatto già in linea con quanto auspicato “dagli addetti ai lavori”, rispetto a uno standard regionale che fatica invece a tenere il passo. Sono stati affrontati temi quali l’unificazione dei flussi di lavoro, il Wi-Fi separato ma diffuso per medici e degenti, i primi timidi passi della telemedicina; ma anche argomenti più specifici come la firma digitale e le sue gradazioni, la conservazione dei dati mediante infrastrutture, materiali e immateriali (i famosi server e cloud), adatte a tutelare e garantire il lavoro degli operatori anche nelle condizioni più sfavorevoli. Le esigenze di back up, disaster recovery e business continuity, strumenti fondamentali per la gestione del processo sanitario nella sua interezza, hanno trovato preparato lo staff di Villa Montallegro, più che mai impegnata nell’offrire ai pazienti, ancora una volta, un servizio all’avanguardia.

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Redazione