Giovedì 9 e venerdì 10 novembre si tiene a Genova un corso nazionale con microsimulazione della Società italiana di Pneumologia sul tema “La gestione dell’errore clinico in pneumologia”. Responsabile scientifico è il professor Carlo Mereu, past president della Società italiana di Medicina respiratoria e della Federazione italiana di Pneumologia.

La partnership di Montallegro
Villa Montallegro da sempre attenta per propria vocazione a queste problematiche, è partner dell’evento e guarda con particolare interesse a queste esperienze formative e di condivisione che hanno come obiettivo la sicurezza di tutti (Pazienti e Operatori) attraverso un’attenta analisi delle situazioni e la distribuzione di responsabilità operative: esigenze queste rese ancor più attuali dall’avvio della legge Gelli, importante punto di partenza per un risk management attento e responsabile.

Il programma del corso
Giovedì, nella sala convegni dell’Ordine dei medici di Genova, in piazza della Vittoria si svolge la parte teorica che analizza aspetti giuridico-organizzativi, metodologia del controllo del governo clinico e i modelli di corretto approccio alla diagnosi e alla terapia.

Il 10 novembre, nel Centro di Simulazione avanzata della Scuola di Medicina dell’Università, in via Pastore, il corso passa alla pratica analizzando i criteri generali di simulazione in pneumologia interventistica con la presentazione di sei casi clinici.

La pneumologia, cioè il ramo della medicina che studia le malattie dell’apparato respiratorio, come spiegano gli organizzatori del corso “presenta un campo applicativo che necessita di specifici modelli di controllo del rischio clinico, sia relativamente ai settori correlati (interventistica, intensivologia, fisiopatologia respiratoria) sia alle patologie che ad essa fanno riferimento (insufficienza respiratoria, BPCO, asma, pneumopatie interstiziali diffuse, neoplasie, etc..); la formazione e l’addestramento pratico sono spesso trascurati e si passa direttamente dalla teoria al fare sul campo”.

La gestione dei possibili errori
Gli errori possono verificarsi in campo diagnostico/terapeutico e portare a un errore farmacologico.

Oggi – ed è questo il senso del corso – è necessario acquisire una metodologia moderna dove la simulazione è lo strumento principale e l’errore serve per imparare. Agli operatori sanitari viene offerta una formazione per migliorare la proprie competenze soprattutto se le prestazioni vengono eseguite in team.

Il sistema di governo del rischio punta su tre momenti: identificazione, analisi e attività di controllo (proposte per la prevenzione) e tende a ridurre la possibilità di eventi avversi e, in modo correlato, di possibili contenziosi giudiziari, e – segnalano i sanitari – influisce, assumendo una valenza etica, sul sistema di gestione delle qualità delle aziende sanitarie e sui loro obiettivi nel campo della qualità, dell’immagine e della trasparenza, dell’efficienza.

 

Scritto da:

Redazione