A soli 23 anni ha più di 700 mila follower su Instagram ed è una vera e propria stella della Ginnastica. A renderla popolare la partecipazione al programma televisivo “Vite parallele” su Mtv e ad altre trasmissioni, ma è soprattutto in pedana che Carlotta Ferlito, olimpica azzurra sia a Londra nel 2012 sia a Rio de Janeiro nel 2016, riesce a dare il meglio: è la prima ginnasta italiana a eseguire il “Mustafina” al corpo libero (triplo giro in impugnata). Dall’11 giugno 2012 è caporale dell’Esercito e ha pubblicato tre libri: “Cosa penso mentre volo”, “Vola con me”, e “Carlotta Style”. È stata testimonial di varie pubblicità televisive. Ha un carisma eccezionale sulle teenager. Prova ulteriore, se necessario, si è avuta al recente Galà delle Stelle nello Sport e alla Festa dello Sport. Migliaia di ragazzine impazzite l’hanno abbracciata, tra selfie, autografi e vere e proprie coccole.

– Che effetto fa ricevere un’accoglienza del genere?

«È emozionante. Apprezzano quello che faccio e soprattutto quello che sono. Cerco di trasmettere i miei valori e la mia passione per la ginnastica. Qui a Genova sono davvero stata sommersa. Non me lo aspettavo».

Libri, social, eventi. Quale è il segreto del tuo successo?

«Il segreto è sempre stato essere me stessa. Io sono molto espansiva e impulsiva. Quando hanno provato a tarparmi questa mia caratteristica è andata peggio. Sarò sempre me stessa. Me lo sono promessa».

Alle ginnaste liguri hai detto: divertitevi. È quello il segreto?

«Sì, perché la ginnastica prende tutta la tua vita: allenamento, riposo, alimentazione. Ma dobbiamo divertirci altrimenti diventa un peso e basta!».

A proposito di alimentazione: tu come ti comporti, quali regole segui?

«Non ho mai seguito una dieta e non sarei in grado. Cerco di tenermi bene, soprattutto a ridosso delle competizioni con qualche sgarro altrimenti diventa dura di testa. Ho 23 anni e so cosa fa bene al mio corpo. Ognuno sa cosa fa bene per se. Io mi concedo qualche sgarro. Un esempio? Mc Donald è il mio punto debole… Dopo una settimana da “brava” mi concedo un hamburger…».

Hai trionfato nel format tv “Vite Parallele” ma qual è la vita di una ginnasta come Carlotta Ferlito?

«Tanto allenamento. Almeno 4 ore al giorno. Tanti sacrifici e una passione immensa per questo sport».

Il 2018 in pedana cosa riserva?

«Giochi del Mediterraneo, Europei e Mondiali: punto a tutti e tre. Sarebbe figo come rientro post Olimpiade».

Se ti dico doping ?

«Alcune ginnaste hanno usato sostanze proibite sotto certificato, io non le userei mai. Siamo molto controllate e attente».

Quale deve essere la caratteristica principale di una grande ginnasta ?

«Siamo al 50% e 50% tra talento e testa. Senza testa però non si arriva da nessuna parte. Diciamo 51%…».

Che messaggio si sente di dare una che è “arrivata” e che oggi sa di essere un punto di riferimento per migliaia di giovani ?

«Arrivate dove potete con più costanza e sacrificio possibile, ma non siate troppo dure con voi stesse. Io lo sono stata ma non c’è cosa peggiore di stare in un corpo che non ami. Amate quello che fate, amate i vostri risultati e anche i vostri limiti e sarete tranquille perché con la coscienza a posto».

Guarda i video:  Carlotta Ferlito alla Festa della Ginnastica e  Carlotta Ferlito illumina il Galà delle Stelle nello Sport 2018

Nella foto Carlotta Ferlito in un selfie con una piccola fan durante il Gala di Stelle nello Sport 2018

Scritto da:

Michele Corti

Michele Corti, presidente dei giornalisti sportivi liguri, direttore dell’Agenzia di stampa LiguriaSport, telecronista e corrispondente di Sport Mediaset, 19 anni fa ha ideato e promosso il progetto Stelle nello Sport.